Dettaglio progetto
Il viadotto è composto da cinque campate, di cui quattro a sbalzo tipo Dywidag e una campata appoggiata sulla pila 4 e sulla spalla lato Celico. Le tre stampelle hanno sbalzi di 52,25m di luce, all’estremità dei quali poggiano due travi tampone di 8,5m. La campata P4-S2 è costituita da un cassone in c.a.p. a cavi post-tesi.
Il viadotto presenta:
- Accentuata deflessione in corrispondenza delle travi tampone;
- Punti critici in corrispondenza dei giunti;
- Comfort di marcia pessimo;
- Importanti incrementi dinamici delle azioni da traffico.
Diamonds ha svolto le seguenti attività:
- Identificazione dinamica e valutazione della trazione nelle barre Dywidag di collegamento tre la stampelle
- Interpretazioni dati monitoraggio topografico e dell’analisi interferometrica
- Miglioramento confort di marcia ed adeguamento statico
IDENTIFICAZIONE DINAMICA
Sono state eseguite prove dinamiche allo scopo di evidenziare eventuali anomalie macroscopiche presenti nelle stampelle del viadotto.
Sorgenti di eccitazione:
- Ambientali (vento);
- Artificiali (passaggio di autocarro su dosso).
VALUTAZIONE DELLA TRAZIONE NELLE BARRE DYWIDAG
Le barre Dywidag sono messe in opera come collegamento tra le sezioni di estremità delle due stampelle, passando per la trave tampone, e sono ancorate ad elementi ripartitori in acciaio posti in corrispondenza dei traversi di estremità degli sbalzi delle stampelle.
Sono stati utilizzati 2 accelerometri piezoelettrici disposti in due direzioni ortogonali.
Sorgenti di eccitazione utilizzate:
- Ambientali (vento);
- Artificiali (forza impulsiva sulla barra).
INTERPRETAZIONI DATI DEL MONITORAGGIO E DELL’ANALISI INTERFEROMETRICA
Nell’attività di monitoraggio Diamonds si è occupata di osservare e interpretare i dati registrati nelle varie fasi.
MIGLIORAMENTO DEL COMFORT DI MARCIA